25.12.20

Matrimonio: come risparmiare con il fai da te - parte #3

Buongiorno a tutti, 

procediamo con la terza parte delle cose che potete fare da sole per il vostro matrimonio.

Clicca su prima parte e seconda parte per leggere altre idee fai-da-te.


5 - TIMBRINO PERSONALIZZATO

Un timbrino è un'ottima idea vintage per personalizzare sia le vostre partecipazioni che i vostri bigliettini per bomboniere e sacchetti.

Ecco il mio timbrino che ho comprato su Amazon dopo averne richiesta la personalizzazione (compresa nel prezzo). La data alla fine, come potete immaginare, si è rivelata sbagliata perché l'ho rimandato di qualche mese. Gli inviti in ogni caso erano già partiti a febbraio non potendo immaginare ciò che sarebbe successo.



Avrei voluto utilizzarlo anche per i biglietti dei sacchetti e per le bomboniere come nella foto trovata su internet qui sotto. Ma avendo ormai la data sbagliata sarebbe stato ridicolo utilizzarlo anche per cose che dovevo ancora fare e non avevo certamente voglia di comprare il timbrino con una data nuova. Così ho trovato un'altra soluzione fai da te di cui vi parlerò prossimamente.



Copyright: https://cartaverdementa.wordpress.com/

Spero che voi siate più fortunate, spose del 2021!

Materiale

- Timbrino personalizzato con nomi e data QUI
- Cuscinetto di inchiostro nero per timbri QUI
- Tag bianchi per bomboniere/sacchetti QUI

Vantaggi

- possibilità di fare a pochissimo prezzo una quantità elevata di tag per le bomboniere e di sacchetti per i confetti nonché di personalizzare altre cose, come ad esempio i sacchetti della vostra confettata.
- risparmio elevato. Il negozio mi aveva chiesto 0,20 euro per ogni tag e la grafica aveva un prezzo fisso di €30 indipendentemente dalla quantità ordinata...


6 - SEGNATAVOLI

Una volta completato il mio tableau de mariage fai da te (lo vedrete nella quarta parte), avevo già i nomi dei tavoli per il mio matrimonio.

Next step: dovevo fare i segnatavoli per indicare ad ogni invitato il proprio tavolo.

Su questo avevo davvero poche idee, così mi sono affidata al buon vecchio Google e ho trovato questi suggerimenti:



Per carità, belli ma...davvero avrei dovuto spendere soldi per delle cose che non avrei mai più potuto utilizzare?

Per caso, in un grande negozio cinese, mi sono imbattuta in questi oggetti:

- dei segnaposti a forma di cuore o stella o a fiori (scusate la foto sfuocata) a meno di 1 euro. Come vedete si può scrivere sulla lavagna nera con un gessetto il nome del tavolo oppure un numero.


Fino a quando non ho trovato quelli nella foto seguente al modico prezzo di 1 euro l'uno. Avendo in programma 10 tavoli ho speso alla fine solo 10 €.
La base è in legno bianco e la rifinitura è molto curata. Ognuno di loro ha il disegno di un albero diverso   così ho potuto variare. Uno dei simboli del matrimonio è l'albero della vita ed inoltre, poiché la villa che ho scelto per il ricevimento è circondata da un bosco con grandi alberi, ed essendo sia io che mio marito amanti della montagna, ho pensato che fossero perfetti.
Infine, ho pensato che fossero molto versatili per altri utilizzi quali portafoto o come segnaposto per una tavola imbandita per Pasqua o Natale.



Le sapienti mani di mia mamma che li ha notati per prima.


Ed ecco i segnaposti pronti!
Ovviamente prima di arrivare a questo risultato ho fatto delle prove su dei fogli bianchi normali A4. Una volta decisa la grandezza dei miei cartellini, ho creato un template su pages dove ho inserito i nomi dei tavoli. Poi li ho stampati sul cartoncino bianco/crema e ho fatto gli angoli che vedete ai quattro lati. 
Infine, ho creato l'effetto cornice con il pennarello color oro. Semplici ma carini, no?


Ed eccone uno in azione al mio matrimonio!


Materiale

- Segnaposto con base ( io l'ho trovato in un grande negozio cinese ma se volete ne trovate carini anche QUI
- Stampante QUI
- Cartoncino QUI
- Pennarello oro o argento in base ai vostri gusti QUI
- Taglierina (per tagliare i cartoncini in formato A4 per la stampante e per fare tagliare i triangolini nei bordi di ogni cartello) QUI

Vantaggi

- risparmio: solo 10 euro per i segnaposti.
- mi sono rimasti i pennarelli, il cartoncino e la taglierina che sono utili per fare altre cose per il matrimonio oppure in futuro per una cena o una festa.
- la soddisfazione di aver fatto qualcosa con le mie mani nel giorno più importante della mia vita.


A presto con la quarta parte!

22.12.20

Matrimonio: come risparmiare con il fai da te - parte #2

Buongiorno,

procediamo con la seconda parte delle cose che potete fare da sole per il vostro matrimonio.

Potete leggere la prima parte QUI


3 - CONFETTATA

Se non ci fosse stato il Covid, probabilmente avrei fatto la Confettata con i contenitori in vetro e i cucchiai. Ogni invitato avrebbe potuto servirsi da solo e scegliere quali e quanti confetti prendere.

Copyright: ©elitravo - stock.adobe.com

Dovendo però fare i conti con tutte le restrizioni anti-Covid riguardo ai buffet (nessuno poteva servirsi da solo) era impossibile poter fare la confettata. Avrei dovuto pagare un cameriere in più solo per questo ed era decisamente troppo!

Non volendo rinunciare ho pensato di ingegnarmi in un altro modo.

Ho comprato 100 sacchetti per alimenti bianchi delle dimensioni di 10x16 cm in modo da inserire all'interno circa 10 confetti di 4 gusti diversi. 

Per rendere la cosa più carina ho personalizzato il sacchetto prendendo spunto da dei disegni che ho trovato su internet.

Ecco una delle varie prove con la mia stampante su un pezzo di carta delle stesse dimensioni del sacchetto per centrare l'immagine (due sposini stilizzati) e la scritta (nomi + data del matrimonio).

La data purtroppo non è stata quella perché abbiamo dovuto rimandare di qualche mese, ma non ho voluto buttare i sacchetti per rifarli. Gli invitati sapevano del rinvio.

Una volta stampati i 100 sacchetti, ho comprato vari gusti di confetti in negozio, un cestino di legno, del tulle bianco, dei semplici adesivi a forma di rosa (trovati in un negozio di cinesi) per chiudere i sacchetti. 

Io, mia mamma e mio fratello, armati di santa pazienza ci siamo messi a riempirli tutti. E' stato molto divertente.


Infine ho creato e stampato un cartoncino in cui, in modo simpatico, ho indicato ai miei ospiti che cosa fosse e i gusti di ogni sacchetto. Dietro al cartoncino ho attaccato agli estremi due stecchini per spiedini che ho infilato e agganciato al cestino di legno affinché non cadesse.


Ecco il mio modello in pages. Nella colonnina a destra potete vedere il font utilizzato e le dimensioni per un foglio A4



Ed ecco qua nel giorno del mio matrimonio, ognuno ha potuto prendere il suo sacchetto e mangiare i vari confetti!


Materiale utilizzato

Stecchini per spiedini QUI
Sacchetti per alimenti QUI
Stickers per chiudere i sacchetti QUI
Cartoncino per cartello QUI
Taglierina per cartoncino QUI
Stampante QUI
Tulle bianco QUI
Cestino di legno Shabby QUI
Confetti di vari gusti (io li ho presi dove ho comprato il vestito ma sono buonissimi anche quelli della Buratti): QUI e QUI

Vantaggi

- risparmio considerevole così ho potuto investire di più sulla qualità dei confetti (davvero buonissimi)
- mi è rimasto del materiale che posso sempre utilizzare in futuro (tulle, stickers, taglierina, ecc...)
- mi è rimasto il cestino che sta benissimo nella mia credenza shabby
- ho rispettato le regole di sicurezza (una persona prende un sacchetto senza toccare gli altri)
- ho utilizzato la mia creatività
- ho fatto una attività divertente insieme ai miei familiari


4- SEGNAPOSTI

Ed eccoci arrivati agli imprescindibili segnaposti, sopratutto in tempo di Covid, in cui una persona deve sapere quale è il suo posto senza toccare le sedie, posate e le postazioni degli altri.
Non conoscendo fino ad una settimana prima quante persone esattamente sarebbero venute (non scherzo, purtroppo mi hanno tenuta "appesa" almeno 10 persone) ho deciso di occuparmi dei nomi da sola. Commissionare in negozio voleva dire pagare anche per i segnaposti di persone che alla fine non sarebbero venute al matrimonio e sopratutto non avrei avuto una tempistica precisa di consegna. Non potevo stare in ansia così con il rischio di pagare (tanto) per qualcosa che mi veniva consegnato il giorno prima per esempio! Come avrei potuto portarlo alla Villa in tempo?
Perciò ho deciso di fare da me! E sono contenta di averlo fatto! Ho cercato un bel font su pages (mi piacciono molto i font ispirati alla calligrafia di una volta) e, dopo alcune prove stampate su un semplice foglio A4, ecco qua! Il cartoncino stampato con la prima tranche dei nomi dei miei invitati (anche di quelli incerti per essere pronta).



Questa è invece la prova che ho fatto stampando su un foglio A4 normale senza sprecare il cartoncino per capire le dimensioni e sopratutto se avevo centrato il nome nel segnaposto.


Ed ecco il risultato nel giorno del mio matrimonio (nella foto ho coperto con una fascia bianca alcune informazioni sul luogo ecc..): un cartellino semplice con un font elegante senza spendere troppi soldi. 


Un risultato direi professionale, che ne dite? A me sono piaciuti e so che molti si sono portati il loro nome a casa!

Materiali

cartoncino QUI
taglierina per cartoncino QUI
stampante QUI

Vantaggi

- risparmio considerevole (solo per la "grafica" mi avevano chiesto in negozio 50 euro + il materiale.. credo di aver speso da sola meno di 10 euro in tutto...)
- la soddisfazione di averlo fatta da sola
- risultato elegante e professionale
- potete farli anche mesi prima e conservarli così non sarete sopraffatti dai preparativi di cui bisogna occuparsi nelle ultime due settimane prima del grande giorno)

A presto con la terza parte!

21.12.20

Matrimonio: come risparmiare con il fai da te - parte #1

Ciao a tutti!

Ho fatto il grande passo nel settembre scorso e ora, con tutta tranquillità, posso darvi qualche consiglio su come risparmiare su alcuni aspetti del matrimonio.

Innanzitutto vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a chi si doveva sposare quest'anno e ha rimandato all'anno prossimo. Io dovevo sposarmi a luglio e ho rimandato a settembre.

Dopo un anno dalla proposta non potevo sopportare l'idea di aspettare un altro anno sopratutto pensando allo stress dei preparativi e all'incertezza dovuta a questa pandemia.

Mi ritengo molto fortunata in quanto il mio matrimonio alla fine è stato quasi un matrimonio "normale". I miei ospiti erano poco meno di 60 ed in Chiesa hanno indossato tutti la mascherina mentre il ricevimento si è tenuto in una villa all'aperto in un periodo  peraltro in cui i contagi erano al minimo ed eravamo tutti fiduciosi che le cose stavano tornando alla normalità. Ogni nucleo familiare aveva il suo tavolo e in generale eravamo tutti distanziati e disciplinati. E' stata un'occasione di svago per tutti,  sono davvero contenta. Detto ciò, posso solo dirvi...coraggio! 

Come potete immaginare, un matrimonio, anche tra i più semplici, comporta una spesa importante e ci sono alcune cose irrinunciabili che sicuramente non potete fare da soli quali ad esempio:

- catering
- affitto villa o ristorante in esclusiva
- deejay
-fiorista

Ma ci sono tante cose utili e carine e che costano pochissimo in quanto ve ne potete occupare voi stesse!

Io, perlomeno, mi sono divertita a farle e ho anche risparmiato un bel po'. 

Ah, ultima cosa, quando organizzate il vostro matrimonio pensate innanzitutto a quello che vi è piaciuto maggiormente ai matrimoni a cui siete andate e sopratutto alle cose che non vi sono piaciute.
Non andate in paranoia perché le critiche ci saranno sempre, ma se curerete ogni aspetto andrà tutto bene e nessuno potrà dire più di tanto.

Cominciamo!


1- SALVATACCHI PER LE VOSTRE OSPITI

Sono belle le ville all'aperto, i giardini all'inglese, i tavolini nel patio ma, quando si indossano i tacchi alti come ad un matrimonio, potrebbero essere un problema.

Poiché non ho mai saputo in anticipo come fosse la location del ricevimento del matrimonio a cui avrei partecipato e anche per il fatto che non so portare i tacchi a spillo, ho sempre indossato scarpe con il tacco largo. 

Non pensate però che tutte le vostre ospiti facciano questo ragionamento...sarebbe brutto sapere che si ricorderanno del vostro matrimonio perché si sono distrutte sia le scarpe (magari costose) che i piedi.

Perciò non dimenticate di comprare i salvatacchi!

Io li ho trovati a poco prezzo su Amazon di tre misure diverse in base alla larghezza del tacchi e ogni paia era racchiuso in un sacchetto colorato in base alla misura.

Ho creato poi il cartello e con una bel font ho scritto le misure (non tutte li conoscevano!).

Molte ospiti mi hanno ringraziato per questa premura e, se questo può essere considerato un successo, credo che molte di loro si siano portate dei sacchetti di scorta. Sì, sono certa che siano spariti molti più sacchetti di salvatacchi rispetto al numero di ospiti con tacchi a spillo presenti!

Ecco il risultato finale: un semplice ma bel cestino che ho fatto sistemare all'ingresso della villa!




Materiale utilizzato:

- salvatacchi QUI
- cartoncino QUI
- taglierina per il cartoncino QUI
- cestino QUI
- stampante a colori (la mia riesce a stampare anche il cartoncino, non solo la carta) QUI

Vantaggi:

- le vostre ospiti saranno molto contente di questa premura;
- vi rimarranno dei salvatacchi che vi potranno essere utili in altre occasioni (per esempio in un ricevimento all'aperto in estate o in qualche altro matrimonio);
- vi rimarrà il cestino che è sempre utile in casa per qualsiasi cosa (porta carta igienica nel bagno degli ospiti, porta frutta sul tavolo della cucina, porta trucchi, ecc..).

2 - SACCHETTI PORTA RISO

Pensate, questa è una cosa che i vostri ospiti utilizzeranno praticamente solo nel minuto in cui avviene il lancio del riso agli sposi fuori dalla Chiesa.

Ho chiesto, come sempre, quanto mi sarebbe costato ordinare dei coni già fatti presso il negozio dove ho ordinato le bomboniere e, come immaginavo, il prezzo proposto era decisamente spropositato per il mio budget.

Ho cercato un po' su internet e ho trovato questi bellissimi coni con ottime recensioni e che hanno anche il fiocchetto in organza come chiusura e ho pensato che fossero l'ideale.


Ho riempito ogni cono con 25 grammi di riso speciale (quello antimacchia) e voilà!





Ho consegnato il giorno prima del matrimonio alla fiorista i coni già fatti e le ho chiesto di sistemarli fuori dalla Chiesa (lei ha usato solo due cestini per sistemarli e non mi ha addebitato neanche la spesa).

I ragionamenti che ho fatto sono stati i seguenti:

- ogni persona ha un cono che contiene 25 grammi. La confezione di riso speciale è di 1 kg (1000 grammi). 1000:25= 40 coni (persone). Avendo 60 invitati ho dovuto comprare due confezioni. Così ho potuto fare almeno 80 coni (c'è sempre qualcuno che prende due coni per lanciarli, non potevo farli contati).

- Avendo preparato 80 coni, me ne sono rimasti 20. Quei 20 li ho utilizzati per fare i "sacchetti" con i 5 confetti alle mandorle da regalare alle persone che inizialmente non avevo incluso nel mio conteggio (vicini di casa, amici dei miei genitori, ecc...) e quindi nel mio ordine al negozio.


Sono molto carini ed eleganti vero?

Materiali
- 100 coni portariso QUI
- riso per gli sposi antimacchia  QUI
- bilancia per alimenti QUI

Confezionamento
- circa un'oretta con l'aiuto di mia mamma

Vantaggi
- prezzo totale: 44,26 €     19,88 (coni) + 12,19x2 (due confezioni di riso)
- chiacchierate con mia mamma e ricordi da condividere

Spero siano suggerimenti utili anche per voi.

A presto con la parte #2, #3, ecc...!

15.12.20

Vivere in Svizzera #4 : imparare il tedesco

Siete finalmente in Svizzera, per la precisione nella Svizzera tedesca.

Anche se siete nella condizione di svolgere tranquillamente il vostro lavoro in inglese e tutti (o quasi) qui in Svizzera, dai giovani agli anziani, sanno parlare in inglese, sentirete ad un certo punto l'esigenza di imparare il tedesco.
I formulari sono scritti in tedesco, gli avvisi sono scritti in tedesco, i prodotti al supermercato sono in tedesco, la burocrazia è in tedesco e le persone tra di loro parlano in tedesco (anzi, in svizzero tedesco, ma ne parleremo dopo). 
Per quanto mi riguarda, io ho sentito immediatamente l'esigenza feroce di impararlo subito e, se volete vivere qui a lungo, è inevitabile che prima o poi la sentiate anche voi (sopratutto se avrete dei figli che parleranno tedesco e voi non capirete nulla). Sul serio, è inevitabile, altrimenti vi sentirete stranieri a vita. 
Io ho incominciato a studiarlo un mese dopo che mi sono trasferita nel cantone di Zurigo. Il tedesco è una lingua difficile, ma sento che sto migliorando ogni giorno che passa perché incomincio a intravedere dei progressi. 
Riesco a capire il significato di alcuni volantini, a compilare i moduli senza ricorrere a Google Translate e, vi dirò, capire cosa dicono i cartellini pubblicitari per strada durante un giretto in macchina è per me molto soddisfacente. Non sono ancora in grado di avere una conversazione con un madrelingua ma sento che sto facendo il percorso giusto.

Il mio consiglio? Non pensate di impararlo da soli, a meno che siate dei geni e molto disciplinati. 

E' importante fin dall'inizio impararlo nel modo giusto e senza che sia un peso, con costanza e in modo strutturato.

Non mi affiderei all'inizio a quelle App tipo iTalki dove potete prenotare un'ora di lezione con insegnanti madrelingua quando volete e potete (partirete in quarta per poi diradare le lezioni fino a non farne più).  Sono molto costose (almeno 30 franchi all'ora) e saranno ottime, secondo me, solo quando avrete bisogno di parlare e fare conversazione avendo già basi di grammatica piuttosto solide. Io, perlomeno, farò così.

Il mio consiglio? Affidatevi ad una scuola.

Facciamo però adesso un passo indietro.

Nella seguente immagine, potete vedere i vari livelli in cui convenzionalmente è diviso l'apprendimento della lingua tedesca. 

Il livello A1.1 è quello base ossia quando una persona non ha mai studiato tedesco in vita sua. E' il livello da cui sono partita io e, come vedete, ce n'è di strada da fare. Ci vorranno anni per imparare ma che soddisfazione alla fine!

Prima cosa da fare? Trovare una scuola che si adatti alle vostre esigenze!

Sul sito della città di Zurigo QUI c'è una sezione dedicata all'integrazione in cui potete trovare informazioni anche sulle varie scuole per adulti che vogliono imparare la lingua.

Ho scritto loro una mail e questa è stata la loro risposta:


Mi hanno indicato diverse scuole che offrono corsi intensivi (5 volte a settimana), semi-intensivi (2 o 3 volte a settimana), online ed in presenza ad orari diversi.

Alla fine io ho scelto la scuola "Flying Teachers" QUI con cui mi sono trovata molto bene e che sto continuando a frequentare.

Avendo sempre le mattinate libere ho scelto la soluzione "intensiva" ossia lezioni da lunedì' a venerdì dalle 8:30 fino a tarda mattinata ONLINE sia per evitare contatti data la pandemia, sia per mia comodità personale (evito la levataccia e spese per i trasporti).

Ecco, ad esempio, la ricevuta di pagamento del livello A1.2 che ho quasi finito di frequentare. 

Come potete vedere, un livello costa 415 CHF, ossia pagate soltanto circa 7 franchi svizzeri all'ora! Pochissimo! E la qualità dell'insegnamento è molto alta. 


La sensazione iniziale è quella di tornare a scuola con la differenza che, non essendo una scuola dell'obbligo, l'insegnante è davvero molto gentile e comprensivo e non vi sgrida se non riuscite a fare tutti i compiti o se sbagliate qualcosa! In fondo, siamo tutti adulti.

Le classi sono composte da un massimo di 8/9 persone perciò sarete seguiti molto bene nel vostro personale apprendimento della lingua.

Come funziona? Vi collegherete alla videolezione tramite un link che la scuola vi ha inviato in precedenza per email. L'insegnante, che vi parlerà in tedesco tutto il tempo a partire dal primo secondo, proietterà slide, pagine di libri, schemi grammaticali e vi farà parlare in tedesco spesso e volentieri.

Lo so, sembra una cosa molto difficile ma, e non so come sia possibile, tutti riescono a capire già cosa dice l'insegnante dopo appena una settimana. L'insegnante utilizzerà all'inizio un linguaggio semplice e voi arricchirete il vostro vocabolario quasi per osmosi.

Ecco di cosa avete bisogno per partecipare ad una videolezione nel modo più corretto:

1- un'ottima connessione internet

Senza una connessione veloce non andrete da nessuna parte. Il video si bloccherà in continuazione, non sentirete bene l'insegnante e sarà una tortura partecipare alle lezioni. Questa è la prima cosa di cui vi dovete preoccupare.


2 - cuffie con microfono incorporato di ottima qualità

Io ho comprato su Amazon quelle della Sennheiser che vedete in foto. Costano poco meno di 30 euro e sono imbattibili. Il suono è forte e pulito. Le potete trovare QUI



3 - libro di tedesco da acquistare su indicazione della scuola

Da notare la bandierina svizzera sul mio libro della foto qui sopra. E' importante prendere il libro giusto, in quanto voi imparerete il tedesco ma vivrete in Svizzera. Ciò vuol dire che lo imparerete con qualche importante differenza grammaticale.

In Svizzera non esistono parole che contengono la lettera ß ("Eszett") come in Germania.
Provo a spiegarmi meglio.
In Svizzera si usa la doppia S per scrivere la ß tedesca.
Facciamo un esempio. Dobbiamo scrivere "mi chiamo Lara".
In Germania si scrive "Ich heiße Lara".
In Svizzera si scrive "Ich heisse Lara".

E così per tutte le parole anche se la pronuncia è la stessa. 

Inoltre, alla fine di ogni sezione, c'è qualche pagina dedicata alla cultura svizzera in cui ci sono delle parole o delle espressioni da imparare che si usano solo qui (ad esempio qui si saluta dicendo "Grüezi").


4. cancelleria varia

Per chi come me riesce a studiare meglio e con più entusiasmo se possiede bellissimi quaderni e penne colorate per fare esercizi e prendere appunti.


Ho di recente comprato i quaderni floreali della Pigna QUI ma soprattutto le penne della Papermate QUI cancellabili che usavo da piccina! Perché di pasticci e cancellazioni ne faccio tante in tedesco e odio il cancellino!


5 - dizionario illustrato (consigliato ma non obbligatorio ai fini del corso)

Mi è stato consigliato da un'amica che aveva imparato il tedesco a suo tempo.

E' un dizionario "visuale" ossia che contiene tante immagini relative ad aspetti della vita quotidiana (ufficio, supermercato, scuola, ospedale, macchina, ecc...) e per ogni oggetto ne viene indicata la parola tedesca con il relativo articolo. E' molto più agevole e leggero imparare nuovi vocaboli con questo metodo!
Potete scaricare anche la sua app che vi permette di sentire la corretta pronuncia di ogni parola.

Qui in basso vi ho mostrato una pagina relativa alla sezione "Ufficio"!

Costa meno di 10 euro e lo potete trovare su Amazon QUI





E per finire, l'amara verità. In Svizzera non si parla tedesco. 

Aspettate, niente panico. Imparare il tedesco è fondamentale in quanto in Svizzera si scrive in tedesco. Ma la loro lingua parlata è un'altra cosa, loro parlano un dialetto.

Come farvi capire? E' un po' come il napoletano. 

Se siete stranieri e vivete a Napoli di sicuro non andrete a studiare il napoletano, ma andrete a studiare l'italiano come prima cosa. Ma se parlerete ad un napoletano in italiano, lui capirà e cercherà di parlarvi in italiano. Stesso discorso qui.

Tra l'altro qui esistono, per persone con livello C1 di tedesco ovviamente, lezioni di "Svizzero-tedesco" per chi vuole impararlo ma davvero...se ne parla fra 10 anni o se avrete amici svizzeri che avranno la pazienza di insegnarvelo, ma la vedo difficile.

In ogni caso, sia per vostra cultura personale che per esigenze lavorative se pensate di trasferirvi in Svizzera prima o poi, approfittatene per imparare il tedesco! E' ottimo per vivere bene e per accedere a qualsiasi lavoro.

Dimenticavo, se volete iscrivervi al corso di Flying Teachers potete farlo anche in Italia visto che è online! Scegliete la frequenza e gli orari che volete e non ve ne pentirete! Vi tornerà utile prima o poi!

Buono studio e soprattutto in bocca al lupo!