20.10.20

Vivere in Svizzera #1 : come funziona la posta

Oggi inauguro una rubrica "Vivere in Svizzera" riguardo alle cose che sto scoprendo mano a mano in questo Paese in cui mi sono appena trasferita.
Non avrei mai pensato che la prima cosa di cui avrei parlato sarebbero stati i servizi postali ma eccoci qua. La mia incredulità mista ad entusiasmo ha fatto sì che fosse il mio primo post della rubrica.
Cominciamo!

Arriva il momento in cui devi spedire un pacco o una lettera e sei in un Paese straniero. Ma non sei in un Paese straniero qualsiasi, sei in Svizzera e in Svizzera ci sono un sacco di regole e non te ne abbonano neanche una. Perciò mi sono messa di buona lena a cercare informazioni sui formati di lettera accettati, ecc...
Come prima informazione cerco subito dove sia il più vicino ufficio postale. 
Sul sito delle Poste (Die Post) metto il mio CAP e viene indicato che l'ufficio postale più vicino è il piccolo supermercato SPAR del paesino dove vivo. No, non può essere, devo aver sicuramente sbagliato qualcosa.
Cerco tutti gli uffici postali in un raggio di km maggiore e vedo indicati solo supermercati, farmacie, panifici, ecc...niente, allora deve essere proprio così.
Vado al piccolo supermercato della zona, dove peraltro ero già stata prima due volte, e mi metto alla ricerca dello sportello con l'omino dietro al vetro che evidentemente mi era sfuggito. E' così che mi immagino la Posta...
Mi muovo tra i vari scaffali ma ancora niente, non trovo nulla che mi faccia minimamente pensare a qualcosa relativo ad un ufficio postale. Ma come è possibile?
Mi armo di coraggio misto ad imbarazzo pensando di fare una figura di merda e chiedo in inglese (già, sto ancora imparando il tedesco) ad una commessa: "mi scusi, come faccio a spedire questa lettera e questo pacchetto? Il sito delle Poste mi indicava questo posto...".
La commessa non risponde, non dice niente. Ok, mi manderà a cagare e penserà che sono una stupida immigrata. Invece no, mi fa cenno di seguirla e mi porta in un piccolo angolo un po' nascosto del supermercato vicino al banco della carne che non avevo proprio notato.
Lì mi saluta e mi lascia da sola per spedire la mia lettera ed il mio pacchetto. Probabilmente pensava che fosse talmente scontato capire come si fa.
Finalmente sollevata dall'aver trovato "l'ufficio postale" mi armo di calma e pazienza e cerco di comprenderne il funzionamento.
Eccolo qua.




Grazie al cielo in Svizzera ci sono 3 lingue ufficiali tra cui l'italiano e posso scegliere la lingua che voglio sullo schermo.
Appoggio la mia lettera sulla bilancia (dove ci sono i vari formati S, M e L se si spedisce un pacco) e seguo le istruzioni dello schermo: prima ne calcola il peso, poi devo indicare lo spessore (minore o maggiore di 2 cm), poi il formato ed infine selezionare se voglio una posta veloce, normale, una raccomandata, ecc..
Alla fine del procedimento esce una specie di francobollo adesivo con tutte le informazioni relative al mio invio e lo attacco sulla lettera.
Faccio la stessa cosa per il pacchetto. Wow, ce l'ho fatta!!
Alla fine è come stare al bancone di frutta e verdura. Pesi quello che vuoi comprare e indichi che cosa sia.
Sì...ed ora...dove si imbucano queste cose? Come pago l'affrancatura? Ci risiamo di nuovo.
Decido di non rompere le scatole alla stessa commessa di prima e mi avvicino ad una commessa in cassa momentaneamente libera da clienti per chiedere.
Ebbene, mi risponde che si paga in cassa. In cassa? Sì, in cassa.
Così ho fatto la spesa e ho pagato il pacco, la lettera, il pane e la spremuta d'arancia.
Non ho fatto nessuna fila all'ufficio postale, non ho preso nessun numerino, non ho perso tempo: ho fatto la spesa.

Esco soddisfattissima e inebriata da così tanta efficienza da rimanere in questa aurea di beatitudine per alcuni giorni fino a quando trovo questa nella mia cassetta della posta....




In sostanza, la Posta mi comunica che ho commesso un errore nella mia affrancatura del pacchetto. Io avevo indicato che lo spessore era minore di 2 cm (oh, mi sembrava eh..) ed invece era maggiore di 2 cm. 
Mi rassicurano che invieranno comunque il mio pacchetto ma che devo integrare la differenza di prezzo (7,80 CHF) tramite il loro sito o comprando dei francobolli di quell'importo da attaccare alla cartolina che mi hanno mandato e di inviarla nuovamente.
Non sfugge loro proprio niente...ve lo avevo detto che non ve ne abbonano una!

Alla prossima avventura elvetica!


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